HISTORY

80 anni di innovazione.

La storia della Lonati S.p.A. ha inizio nel 1946 con l’intuito imprenditoriale di Francesco Lonati, che pose le basi di un’azienda destinata a diventare leader mondiale nella produzione di macchine circolari per calze.

Vecchia azienda Lonati

Francesco Lonati:
il pioniere dell’innovazione.

Francesco Lonati è il fondatore nel 1946 del primo nucleo produttivo, caratterizzato dalla costruzione di macchine circolari per calze da uomo e bambino. A quell’epoca le esigenze delle nascenti società di massa, con la sempre più pressante domanda di consumi, imponevano una maggiore diversificazione produttiva su basi industriali di più ampio respiro. Così Francesco Lonati nel 1952 allarga notevolmente la gamma dei prodotti, iniziando la costruzione di macchine per calze da donna nel nuovo stabilimento di Brescia. La nuova realtà produttiva, circa 1.000 mq coperti e una trentina di operai, consente commesse quantitativamente più rilevanti. Francesco Lonati cerca anche nuovi sbocchi commerciali, allargando il mercato oltre i confini nazionali. Le macchine per calze da donna LONATI incontrano un vivo successo, anche perché sono le prime in Europa ad adottare un’innovazione tecnologica fondamentale: la lavorazione a due cadute.

Le macchine Lonati coprono la quasi totalità della produzione mondiale di calze da donna, il 60% della produzione di calze da uomo e bambino. Grazie all’acquisizione di storici brands, allo sviluppo e l’ottimizzazione delle tecnologie, all’espansione in tutto il mondo, Lonati ha portato le tradizioni industriali locali a livelli mai raggiunti prima. 

L’espansione internazionale delle macchine Lonati.

La nuova macchina conosce presto l’affermazione nei paesi del MEC e in particolare nella Germania Federale, successivamente anche in Inghilterra. L’esportazione tra il 1955 e il 1960 si allarga anche oltre l’Europa: Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Filippine, Corea del Sud, Messico, Cile, America del Sud, America del Nord e Paesi Scandinavi. Ormai i rapporti si sono stabiliti con il mondo intero, anche perché dal 1966 inizia una notevole penetrazione nei Paesi oltre cortina. Dialogare col mondo impone un’attenta valutazione delle tendenze del mercato, un progressivo aggiornamento tecnologico e un continuo potenziamento degli impianti industriali, perciò nel 1969 si amplia notevolmente lo stabilimento portando l’area a 30.000 mq, 15.000 dei quali coperti ed elevando l’organico a 300 operai.

Crescita e innovazione
senza confini.

Contemporaneamente LONATI perfeziona la propria presenza commerciale a livello internazionale, attraverso la creazione di un efficiente ufficio estero e di una capillare distribuzione di agenti e rappresentanti in tutto il mondo. Entrando nel settore delle macchine doppio cilindro, per la fabbricazione di calze da uomo e bambino, LONATI compie una scelta audace, sia per la grande tradizione della concorrenza, che per i notevoli investimenti necessari per realizzare una macchina completamente nuova, ancora oggi ritenuta la più avanzata. Uno sforzo imprenditoriale premiato con l’imponente affermazione su tutti i mercati mondiali.